AEROGENERATORI AD ASSE VERTICALE (VAWT)

VAWT: l'energia eolica che sfida la gravità.

EOLICO

Matteo Ballista

10/3/20253 min read

Aerogeneratori ad Asse Verticale (VAWT)

VAWT: l'energia eolica che sfida la gravità.

Aereogeneratori ad asse verticale VAWT
Aereogeneratori ad asse verticale VAWT

Gli aerogeneratori ad asse verticale (VAWT) si stanno ritagliando un ruolo sempre più importante nel panorama dell'energia eolica. Con il loro rotore che ruota attorno a un asse verticale, i VAWT offrono un approccio alternativo ai tradizionali aerogeneratori ad asse orizzontale (HAWT), aprendo nuove possibilità per la produzione di energia da fonte eolica.

Come Funzionano i VAWT?

I VAWT sfruttano la spinta del vento proveniente da qualsiasi direzione. Le pale, disposte verticalmente attorno all'asse, catturano questa forza e la convertono in energia meccanica rotazionale. Un generatore elettrico, posizionato alla base della turbina, trasforma poi l'energia meccanica in energia elettrica.

Le turbine Darrieus, caratterizzate da pale curve, sfruttano la forza di portanza e l'effetto Magnus per generare la rotazione. Al contrario, le turbine Savonius, con le loro pale a forma di "S", sfruttano la resistenza del vento. Esistono poi altre tipologie di VAWT, come le turbine a elica (Helical) e le turbine Giromill, che presentano soluzioni innovative per ottimizzare la cattura del vento.

Vantaggi e Sfide dei VAWT

I VAWT offrono numerosi vantaggi rispetto agli HAWT. Innanzitutto, la loro capacità di catturare il vento da ogni direzione li rende ideali per siti con venti variabili, come ambienti urbani o zone costiere. Inoltre, la semplicità costruttiva e la posizione dei componenti meccanici alla base facilitano la manutenzione. I VAWT sono anche più silenziosi e hanno un minore impatto sull'avifauna, fattore importante per la tutela ambientale. Non ultimo, la possibilità di installazione a bassa quota li rende adatti a contesti urbani o aree con vincoli paesaggistici.

Nonostante i numerosi vantaggi, i VAWT devono affrontare alcune sfide. L'efficienza energetica, storicamente inferiore rispetto agli HAWT, è in continua crescita grazie alla ricerca e all'innovazione. Ad esempio, uno studio del 2024 condotto dall'EPFL ha dimostrato che, ottimizzando il profilo delle pale, è possibile aumentare l'efficienza dei VAWT del 200%. Un'altra sfida riguarda la fatica dei materiali, dovuta alle fluttuazioni di carico a cui sono sottoposte le turbine. Infine, la previsione accurata delle prestazioni in condizioni reali rimane un ambito di ricerca attivo.

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Applicazioni e Prospettive Future

I VAWT stanno trovando applicazioni in diversi contesti. Nelle aree urbane, ad esempio, sono ideali per sfruttare i venti turbolenti e gli spazi limitati. Un esempio è l'impianto VAWT installato sul tetto del centro commerciale "The Pearl" a Doha, in Qatar, che contribuisce al fabbisogno energetico dell'edificio. I VAWT sono anche impiegati in siti isolati, per fornire energia in luoghi remoti o non collegati alla rete elettrica. Inoltre, la loro integrazione con pannelli solari in sistemi ibridi permette una produzione energetica più costante. Infine, la possibilità di installazione su piattaforme galleggianti apre nuove prospettive per lo sfruttamento dell'energia eolica offshore.

La ricerca sui VAWT è in fermento. L'utilizzo di nuovi materiali, come i compositi, promette di aumentare l'efficienza e la durata delle turbine. Algoritmi di controllo avanzati permettono di ottimizzare le prestazioni in tempo reale, adattandosi alle condizioni del vento. L'integrazione dei VAWT in edifici, ponti e altre infrastrutture rappresenta un'altra area di sviluppo promettente.

Indice delle Tecnologie Eoliche

  1. Aerogeneratori ad Asse Orizzontale (HAWT): La tecnologia più diffusa e consolidata. Queste turbine presentano un rotore con pale che ruotano su un asse orizzontale, parallelamente al terreno. Sono caratterizzate da alta efficienza e sono adatte sia per impianti onshore (terrestri) che offshore (marini).

  2. Aerogeneratori ad Asse Verticale (VAWT): Queste turbine hanno un rotore che ruota su un asse verticale, perpendicolare al terreno. Presentano vantaggi come la capacità di catturare il vento da qualsiasi direzione senza necessità di orientamento e una manutenzione potenzialmente più semplice. Tuttavia, generalmente hanno un'efficienza inferiore rispetto alle HAWT e sono meno diffuse per la produzione su larga scala.

  3. Turbine Eoliche Offshore: Installate in mare aperto, sfruttano venti più forti e costanti rispetto a quelli terrestri. Si dividono in due principali categorie:

    • Turbine Offshore Fisse: Ancorate al fondale marino, adatte a basse profondità.

    • Turbine Offshore Galleggianti: Installate su piattaforme galleggianti, permettono l'installazione in acque profonde, aprendo nuove aree sfruttabili.

  4. Mini Eolico: Turbine di piccole dimensioni, adatte per applicazioni domestiche, agricole o per piccole comunità. Possono essere ad asse orizzontale o verticale.

  5. Eolico senza Pale (o a Oscillazione): Concetti innovativi che cercano di superare i limiti delle turbine tradizionali. Un esempio è la turbina che sfrutta l'oscillazione di una struttura per generare energia, eliminando la necessità di pale rotanti. Questa tecnologia è ancora in fase sperimentale.

  6. Eolico ad Alta Quota (HAWT su piattaforme aeree o aerostati): Sistemi che posizionano le turbine eoliche ad altitudini elevate, dove i venti sono più forti e costanti. Si utilizzano piattaforme aeree ancorate o aerostati. Questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo ma promette un elevato potenziale.

  7. Turbina Eolica a Geometria Variabile:

    Tecnologia che permette alle pale della turbina di adattarsi automaticamente ai cambiamenti del vento, ottimizzando la produzione di energia anche in condizioni di vento variabile o turbolento.

  8. Eolico con Generatori a Magneti Permanenti a Trasmissione Diretta: Turbine che eliminano il moltiplicatore di giri (gearbox) tra il rotore e il generatore, riducendo le perdite di energia e la necessità di manutenzione. Questa tecnologia è sempre più diffusa soprattutto nelle turbine offshore.