EOLICO AD ALTA QUOTA

KiteGen: l'azienda italiana che grazie alla sua tecnologia sfrutta i venti in alta quota.

EOLICO

Matteo Ballista

10/3/20253 min read

Eolico ad Alta Quota

KiteGen: l'azienda italiana che grazie alla sua tecnologia sfrutta i venti in alta quota.

Quando pensiamo all’eolico, immaginiamo torri alte e pale che girano lentamente. Ma una realtà tutta italiana, KiteGen, ha deciso di andare oltre: catturare i venti che soffiano centinaia di metri sopra il suolo, più forti e costanti di quelli percepiti dalle turbine tradizionali.

Come funziona l’eolico ad alta quota?

L’idea di KiteGen si ispira al kitesurf: enormi aquiloni (kite) ancorati a terra vengono guidati da sistemi robotici e software avanzati. Mentre il kite si muove nel cielo seguendo traiettorie a “otto” ottimizzate, i cavi che lo collegano a un generatore a terra trasmettono la forza del vento, convertendola in energia elettrica.

Questo approccio consente di raggiungere i venti della troposfera (200–800 metri di altitudine), molto più potenti e regolari di quelli disponibili a livello del suolo.

Vantaggi del KiteGen
  • Alta efficienza: i venti in quota possono avere una densità energetica fino a 10 volte superiore rispetto a quelli a terra.

  • Minore uso di materiali: niente torri gigantesche o pale di decine di metri, ma solo aquiloni e sistemi di controllo.

  • Ridotto impatto ambientale: a terra rimane un ingombro minimo, senza grandi infrastrutture visibili.

  • Scalabilità: i sistemi possono essere moltiplicati e gestiti in reti coordinate, le cosiddette KiteFarm.

Limiti e sfide
  • Tecnologia in sviluppo: siamo ancora in fase di prototipazione e testing, con progetti pilota in Piemonte.

  • Controllo e sicurezza: gestire aquiloni di centinaia di metri quadrati richiede software sofisticati e sistemi di sicurezza avanzati.

  • Accettazione normativa: servono regolamenti specifici per l’uso dello spazio aereo e per la convivenza con altre attività.

Applicazioni future

Il KiteGen non intende sostituire le turbine tradizionali, ma completarle. Le sue applicazioni principali saranno:

  • grandi impianti di produzione (KiteFarm) capaci di generare centinaia di MW;

  • soluzioni in zone dove le turbine classiche non sono installabili;

  • potenziale contributo alla rete elettrica nazionale con costi competitivi rispetto ai combustibili fossili.

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Un passo verso il futuro

Secondo le stime dell’azienda, un sistema KiteGen potrebbe arrivare a produrre energia a meno di 20 €/MWh, rendendolo una delle fonti rinnovabili più economiche al mondo. Se le sfide tecniche e normative saranno superate, l’eolico ad alta quota potrebbe diventare un pilastro della transizione energetica globale.

Indice delle Tecnologie Eoliche

  1. Aerogeneratori ad Asse Orizzontale (HAWT): La tecnologia più diffusa e consolidata. Queste turbine presentano un rotore con pale che ruotano su un asse orizzontale, parallelamente al terreno. Sono caratterizzate da alta efficienza e sono adatte sia per impianti onshore (terrestri) che offshore (marini).

  2. Aerogeneratori ad Asse Verticale (VAWT): Queste turbine hanno un rotore che ruota su un asse verticale, perpendicolare al terreno. Presentano vantaggi come la capacità di catturare il vento da qualsiasi direzione senza necessità di orientamento e una manutenzione potenzialmente più semplice. Tuttavia, generalmente hanno un'efficienza inferiore rispetto alle HAWT e sono meno diffuse per la produzione su larga scala.

  3. Turbine Eoliche Offshore: Installate in mare aperto, sfruttano venti più forti e costanti rispetto a quelli terrestri. Si dividono in due principali categorie:

    • Turbine Offshore Fisse: Ancorate al fondale marino, adatte a basse profondità.

    • Turbine Offshore Galleggianti: Installate su piattaforme galleggianti, permettono l'installazione in acque profonde, aprendo nuove aree sfruttabili.

  4. Mini Eolico: Turbine di piccole dimensioni, adatte per applicazioni domestiche, agricole o per piccole comunità. Possono essere ad asse orizzontale o verticale.

  5. Eolico senza Pale (o a Oscillazione): Concetti innovativi che cercano di superare i limiti delle turbine tradizionali. Un esempio è la turbina che sfrutta l'oscillazione di una struttura per generare energia, eliminando la necessità di pale rotanti. Questa tecnologia è ancora in fase sperimentale.

  6. Eolico ad Alta Quota (HAWT su piattaforme aeree o aerostati): Sistemi che posizionano le turbine eoliche ad altitudini elevate, dove i venti sono più forti e costanti. Si utilizzano piattaforme aeree ancorate o aerostati. Questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo ma promette un elevato potenziale.

  7. Turbina Eolica a Geometria Variabile:

    Tecnologia che permette alle pale della turbina di adattarsi automaticamente ai cambiamenti del vento, ottimizzando la produzione di energia anche in condizioni di vento variabile o turbolento.

  8. Eolico con Generatori a Magneti Permanenti a Trasmissione Diretta: Turbine che eliminano il moltiplicatore di giri (gearbox) tra il rotore e il generatore, riducendo le perdite di energia e la necessità di manutenzione. Questa tecnologia è sempre più diffusa soprattutto nelle turbine offshore.

Esempio di Impianto eolico ad alta quota
Esempio di Impianto eolico ad alta quota