EOLICO SENZA PALE (tecnologia ad oscillazione)
Vortex Bladeless: scopriamo come questa startup spagnola intende rivoluzionare il concetto di eolico sfruttando la risonanza aeroelastica.
EOLICO
Quando pensiamo all’eolico, la mente corre subito alle grandi turbine con pale che ruotano contro il cielo. Ma una startup spagnola, Vortex Bladeless, ha deciso di cambiare completamente paradigma: produrre energia dal vento senza pale, sfruttando un principio fisico chiamato risonanza aeroelastica.
Come funziona?
L’idea alla base è sorprendentemente semplice: un cilindro verticale, fissato al suolo, oscilla quando il vento lo colpisce. Questo fenomeno, noto come vortex shedding, genera vibrazioni che possono essere trasformate in energia elettrica tramite un alternatore lineare posto alla base.
In pratica, invece di “tagliare” il vento con le pale, la turbina entra in risonanza con esso, trasformando le oscillazioni in elettricità.
Vantaggi della tecnologia Vortex
Zero pale, zero attrito: meno parti mobili significa riduzione drastica della manutenzione.
Minore impatto ambientale: nessun pericolo per uccelli e pipistrelli, e una presenza visiva meno invasiva nel paesaggio.
Silenziosità: le oscillazioni sono praticamente impercettibili dal punto di vista acustico.
Adattabilità urbana: grazie alle dimensioni ridotte (oggi modelli prototipali sono alti 3 metri circa), il sistema si presta bene a installazioni domestiche e in città.
Limiti attuali
Rendimento inferiore rispetto alle turbine tradizionali, soprattutto in contesti di venti costanti e forti.
Tecnologia ancora in fase di sviluppo: la startup è in piena fase di prototipazione e testing, quindi non esistono ancora impianti commerciali su larga scala.
Applicazioni future
microgenerazione domestica (case, piccole aziende, fattorie);
aree urbane e periurbane dove le pale non sono installabili;
integrazione con fotovoltaico e altre rinnovabili, per sistemi ibridi.
Incentivi Statali e Detrazioni Fiscali: informati e risparmia.
Un passo verso il futuro
Secondo i dati diffusi dall’azienda, un dispositivo da 3 metri può coprire parte del fabbisogno energetico di una famiglia media, mentre in futuro si pensa a versioni fino a 12-15 metri per microgrid comunitarie. Nonostante il rendimento attuale non raggiunga quello delle turbine classiche, la semplicità e l’impatto ambientale quasi nullo rendono questa tecnologia promettente.
Eolico Senza Pale (Tecnologia ad oscillazione)
Vortex Bladeless: scopriamo come questa startup spagnola intende rivoluzionare il concetto di eolico sfruttando la risonanza aeroelastica.


Indice delle Tecnologie Eoliche
Aerogeneratori ad Asse Orizzontale (HAWT): La tecnologia più diffusa e consolidata. Queste turbine presentano un rotore con pale che ruotano su un asse orizzontale, parallelamente al terreno. Sono caratterizzate da alta efficienza e sono adatte sia per impianti onshore (terrestri) che offshore (marini).
Aerogeneratori ad Asse Verticale (VAWT): Queste turbine hanno un rotore che ruota su un asse verticale, perpendicolare al terreno. Presentano vantaggi come la capacità di catturare il vento da qualsiasi direzione senza necessità di orientamento e una manutenzione potenzialmente più semplice. Tuttavia, generalmente hanno un'efficienza inferiore rispetto alle HAWT e sono meno diffuse per la produzione su larga scala.
Turbine Eoliche Offshore: Installate in mare aperto, sfruttano venti più forti e costanti rispetto a quelli terrestri. Si dividono in due principali categorie:
Turbine Offshore Fisse: Ancorate al fondale marino, adatte a basse profondità.
Turbine Offshore Galleggianti: Installate su piattaforme galleggianti, permettono l'installazione in acque profonde, aprendo nuove aree sfruttabili.
Mini Eolico: Turbine di piccole dimensioni, adatte per applicazioni domestiche, agricole o per piccole comunità. Possono essere ad asse orizzontale o verticale.
Eolico senza Pale (o a Oscillazione): Concetti innovativi che cercano di superare i limiti delle turbine tradizionali. Un esempio è la turbina che sfrutta l'oscillazione di una struttura per generare energia, eliminando la necessità di pale rotanti. Questa tecnologia è ancora in fase sperimentale.
Eolico ad Alta Quota (HAWT su piattaforme aeree o aerostati): Sistemi che posizionano le turbine eoliche ad altitudini elevate, dove i venti sono più forti e costanti. Si utilizzano piattaforme aeree ancorate o aerostati. Questa tecnologia è ancora in fase di sviluppo ma promette un elevato potenziale.
Turbina Eolica a Geometria Variabile:
Tecnologia che permette alle pale della turbina di adattarsi automaticamente ai cambiamenti del vento, ottimizzando la produzione di energia anche in condizioni di vento variabile o turbolento.
Eolico con Generatori a Magneti Permanenti a Trasmissione Diretta: Turbine che eliminano il moltiplicatore di giri (gearbox) tra il rotore e il generatore, riducendo le perdite di energia e la necessità di manutenzione. Questa tecnologia è sempre più diffusa soprattutto nelle turbine offshore.